Sostenibilità Energetica ed Ambientale
Sostenibilità Energetica
La sostenibilità energetica ed ambientale è un approccio che mira a soddisfare le esigenze energetiche attuali senza compromettere la capacità delle future generazioni di soddisfare le proprie. Questo concetto integra l’uso efficiente e responsabile delle risorse energetiche, promuovendo le fonti rinnovabili come il sole, il vento e l’energia idroelettrica, al fine di ridurre l’impatto ambientale, le emissioni di gas serra e l’inquinamento. La sostenibilità energetica implica anche una gestione attenta dei rifiuti, la conservazione degli ecosistemi e la promozione di pratiche di consumo consapevole, per garantire un equilibrio tra sviluppo economico, benessere sociale e tutela dell’ambiente.

Sostenibilità Ambientale
La sostenibilità ambientale nelle aziende è un approccio strategico che integra pratiche ecologiche nei processi aziendali per minimizzare l’impatto negativo sull’ambiente. Questo implica l’adozione di politiche di riduzione dei rifiuti, riciclaggio, uso efficiente delle risorse energetiche e idriche, e investimenti in tecnologie verdi. Le imprese sostenibili mirano non solo a ridurre la loro impronta ecologica, ma anche a creare valore a lungo termine, migliorando la loro reputazione e la lealtà dei clienti. Promuovere la sostenibilità ambientale aiuta inoltre a soddisfare le normative ambientali e a prepararsi per un futuro in cui le risorse naturali saranno sempre più scarse.

Ecco alcuni spunti:
Il Bilancio di Sostenibilità è un documento non finanziario che descrive le performance economiche, sociali e ambientali di un’azienda, rivolgendosi a tutti gli stakeholder (dipendenti, fornitori, clienti, ecc.). Ha lo scopo di informarli sugli obiettivi, iniziative e risultati dell’azienda non solo economici, ma anche sociali e ambientali. Per alcune aziende è un obbligo normativo, ma generalmente dimostra l’impegno verso una gestione più sostenibile.
I vantaggi del Bilancio di Sostenibilità includono:
1. Aumento della reputazione green dell’azienda.
2. Monitoraggio dei rischi legati a fattori economici, sociali e ambientali.
3. Accesso a finanziamenti grazie alla finanza sostenibile.
4. Aumento della consapevolezza sulle esigenze degli stakeholder, supportando la pianificazione strategica.
La crescente attenzione al problema dei cambiamenti climatici, l’importanza dei requisiti “ecologici” dei prodotti e dei processi, la presa di coscienza del contributo fondamentale dell’ecosistema alla produttività, ha indirizzato le aziende verso l’utilizzo di strumenti per quantificare la sostenibilità dei processi e orientare le scelte verso soluzioni ambientali virtuose.
All’interno di questo scenario l’impronta di carbonio (Carbon Footprint) è oggi tra gli indicatori di sostenibilità più riconoscibili e apprezzati da operatori economici e consumatori. Esso definisce la quantità totale di gas effetto serra generata durante il ciclo di vita di un prodotto/servizio o dalle attività di un‘organizzazione.
APPLICAZIONI E VANTAGGI
1. Aumento della Green Reputation aziendale e rafforzamento della credibilità e affidabilità del brand nei confronti delle parti interessate, pubbliche e private.
2. Qualificazione ambientale altamente riconoscibile a livello europeo e internazionale, e di immediata comprensione da parte delle parti interessate.
3. Identificazione delle opportunità di miglioramento, grazie al monitoraggio costante delle emissioni di gas effetto serra.
4. Comunicazione chiara e trasparente, attraverso dati certi e oggettivi, delle prestazioni ambientali di un prodotto o dell’Organizzazione.
L’attenzione crescente alla sostenibilità sta spingendo le aziende ad adottare strumenti come la Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD: Environmental Product Declaration). L’EPD descrive le prestazioni ambientali di un prodotto o servizio lungo tutto il ciclo di vita in modo chiaro e oggettivo, ed è certificata secondo lo standard ISO 14025.
Applicazioni e vantaggi dell’EPD includono:
– Miglioramento continuo della qualità ambientale dei prodotti/servizi.
– Supporto nelle decisioni di pianificazione strategica e progettazione.
– Verifica secondo i Criteri Ambientali Minimi per gli acquisti verdi della pubblica amministrazione.
– Strumento di marketing e comunicazione per dimostrare l’impegno aziendale verso la sostenibilità.
Il Regolamento (UE) 2023/1115, noto come EUDR (European Deforestation-free products Regulation), sostituisce il precedente EUTR e regola l’immissione, la disponibilità sul mercato e l’esportazione nell’UE di prodotti contenenti materie prime come bovini, cacao, caffè, palma da olio, gomma, soia e legno. Questa normativa rientra nella strategia dell’UE di sviluppo sostenibile, incoraggiando le imprese a integrare valutazioni sui rischi ambientali e sociali nelle loro catene di fornitura mediante processi di due diligence e rendicontazione trasparente.
Dal 30 dicembre 2024 per le grandi imprese e dal 30 giugno 2025 per le PMI, sarà obbligatorio redigere una Dichiarazione di Dovuta Diligenza (DUE Dilengence) per assicurare che i prodotti non contribuiscano alla deforestazione o al degrado delle foreste e siano conformi alla legislazione del Paese di produzione, compreso il rispetto dei diritti umani e dei diritti delle popolazioni indigene.
IL LIFE CYCLE ASSESSMENT (LCA) è una metodologia affidabile, oggettiva e standardizzata per valutare gli impatti ambientali di un prodotto o servizio lungo tutto il suo ciclo di vita. Lo studio LCA quantifica e valuta tutti gli input e output di materiali ed energia di un prodotto o servizio e i relativi impatti ambientali, seguendo le norme internazionali UNI EN ISO 14040 e UNI EN ISO 14044.
Queste norme prevedono quattro fasi:
1. Definizione dell’obiettivo e scopo.
2. Analisi di inventario.
3. Valutazione degli impatti.
4. Interpretazione.
OBIETTIVO DELLO STUDIO LCA:
Fornire un quadro completo delle interazioni ambientali di un prodotto o servizio per comprendere le conseguenze ambientali dirette e indirette.
APPLICAZIONI E VANTAGGI:
Identificare opportunità di miglioramento ambientale di un ciclo produttivo.
Supportare decisioni strategiche, di progettazione o riprogettazione.
Ottenere dichiarazioni o etichette ambientali (es. EPD, Carbon Footprint, PEF).
Sviluppare strumenti di marketing e comunicazione per dimostrare l’impegno verso la sostenibilità.
Il Passaporto Digitale di Prodotto (DPP), introdotto dalla Commissione Europea, è un sistema digitale che raccoglie e condivide informazioni dettagliate sui prodotti lungo il loro ciclo di vita, come materiali usati, processi produttivi e pratiche di sostenibilità. Utilizzando tecnologie come codici QR o NFC e supportato dalla blockchain per garantire la sicurezza dei dati, il DPP consente ai consumatori di accedere a queste informazioni, facilitando scelte d’acquisto più consapevoli e sostenibili. È particolarmente utile per settori come moda, elettronica, automotive, alimentare, arredamento, chimica e manifatturiero, aiutando le aziende a migliorare trasparenza, sostenibilità e conformità normativa.
I tre vantaggi principali del Passaporto Digitale di Prodotto (DPP) sono:
1. Riduzione dell’impatto ambientale: Promuove una migliore gestione dei materiali e supporta l’economia circolare.
2. Miglioramento della reputazione aziendale: Permette alle aziende di dimostrare un impegno concreto verso la sostenibilità e la trasparenza.
3. Facilitazione della conformità normativa: Aiuta le aziende a soddisfare le crescenti richieste di trasparenza e sostenibilità imposte dalle normative europee e internazionali.
Sostenibilità: Significato, Obiettivi e Perché è Importante Anche per le Aziende
La definizione ufficiale di sviluppo sostenibile è “soddisfare i bisogni della generazione presente senza compromettere quelli della generazione futura.” Questo concetto è cruciale per costruire una società più responsabile a livello sociale, ambientale ed economico, come delineato dai 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite.
Che Cos’è la Sostenibilità
Il concetto di sostenibilità ha preso forma negli anni Settanta quando si è compreso che il modello di sviluppo tradizionale avrebbe portato al collasso dell’ecosistema terrestre. Da allora, la comunità internazionale ha fatto numerosi sforzi per proteggere l’ambiente, come dimostrato dall’Accordo di Parigi sul clima. La sostenibilità mira a creare un’economia responsabile che utilizza le risorse naturali con parsimonia e sfrutta la tecnologia senza danneggiare l’ambiente.
Cosa Significa Sostenibilità
La sostenibilità è definita come lo sviluppo che assicura il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri. Questo concetto è stato introdotto nel Rapporto Brundtland del 1987. La sostenibilità ha evoluto il suo significato includendo dimensioni economiche e sociali, oltre a quella ambientale, promuovendo un progresso che va oltre le tradizionali misure di crescita economica.
Gli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile Secondo l’Agenda 2030, presenta 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs)

1. Porre fine ad ogni forma di povertà nel mondo
2. Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un’agricoltura sostenibile
3. Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età
4. Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti
5. Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze
6. Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie
7. Assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni
8. Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti
9. Costruire un’infrastruttura resiliente e promuovere l’innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile
10. Ridurre l’ineguaglianza all’interno di e fra le Nazioni
11. Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili
12. Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo
13. Promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico
14. Conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile
15. Proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell’ecosistema terrestre
16. Promuovere società pacifiche e inclusive per uno sviluppo sostenibile
17. Rafforzare i mezzi di attuazione e rinnovare il partenariato mondiale per lo sviluppo sostenibile
Le Tre Dimensioni della Sostenibilità
1. Sostenibilità Economica: Capacità di un sistema economico di produrre reddito e lavoro in maniera duratura.
2. Sostenibilità Ambientale: Tutela dell’ecosistema e rinnovamento delle risorse naturali.
3. Sostenibilità Sociale: Capacità di garantire benessere umano equamente distribuito.
Sostenibilità Economica
Lo sviluppo sostenibile deve includere anche la sostenibilità economica, che si realizza attraverso una giusta distribuzione delle risorse economiche e comportamenti sostenibili.
Sostenibilità Ambientale
Preservare il capitale naturale è vitale per garantire che l’ambiente continui a fornire risorse essenziali come aria pulita e acqua potabile. La sostenibilità ambientale va oltre il riciclo e il riuso, includendo la riduzione dell’estrazione di risorse naturali e la produzione di sostanze chimiche, nonché il degrado fisico degli habitat naturali.
Sostenibilità Sociale
La sostenibilità sociale riguarda la coesione di una società e la capacità di sostenere i suoi membri nel collaborare per obiettivi comuni, garantendo salute, nutrizione, riparo, espressione culturale e impegno politico.
Economia Circolare e Sostenibilità Ambientale
L’economia circolare è un modello alternativo all’economia lineare (take-make-dispose), che mira a ridurre gli sprechi e riutilizzare i materiali all’interno di cicli produttivi infiniti. Questo modello promuove la rigenerazione dei prodotti e componenti, eliminando il concetto di fine vita e migliorando l’efficienza delle risorse.
I Vantaggi della Sostenibilità per le Aziende
Riassumendo, possiamo affermare che un’impresa sostenibile gode di vantaggi in termini di sostenibilità sociale, che rafforza la fiducia degli stakeholder interni ed esterni (lavoratori, fornitori, clienti, investitori, ecc.) verso l’azienda, e di vantaggi legati alla sostenibilità ambientale, grazie all’adozione di pratiche a basso impatto che portano benefici sui costi.
In dettaglio, i vantaggi possono essere così sintetizzati:
1. Aumento dell’efficienza delle attività e dei processi aziendali
2. Utilizzo razionale delle risorse, con riduzione degli sprechi e dei costi
3. Miglior capacità di gestione dei rischi
4. Maggiore comprensione del mercato grazie alla capacità di innovazione
5. Incremento della reputazione aziendale e del capitale intangibile
6. Miglioramento del clima interno
Adottare la sostenibilità come principio imprenditoriale permette di integrare nella strategia, nei processi e nei prodotti considerazioni ambientali e sociali che generano valore a lungo termine.
Nella pratica, ciò significa gestire in modo efficiente e strategico le risorse disponibili, siano esse naturali, finanziarie, umane o relazionali; coinvolgere i dipendenti nel processo decisionale, facendoli sentire parte integrante del progetto e incentivandoli; rendere sostenibili le attività principali dell’impresa, studiando soluzioni per rendere efficienti tutte le pratiche e operazioni quotidiane; supportare le imprese locali nella scelta dei fornitori, monitorando così la catena di approvvigionamento.
Un’indagine di mercato di Nielsen ha rilevato che il 52% dei consumatori è disposto a pagare di più per prodotti di aziende che adottano politiche di sostenibilità. Questo dimostra che la sostenibilità è un elemento strategico cruciale per il successo competitivo delle imprese.
Esempi di Sviluppo Sostenibile
1. Riciclo e Riuso dei Rifiuti: Ridurre la produzione di rifiuti non riutilizzabili.
2. Fonti di Energia Rinnovabile: Preferire l’energia solare ed eolica.
3.Mobilità Sostenibile: Promuovere l’uso di biciclette e veicoli elettrici.
4. Economia Circolare: Utilizzare scarti di un processo produttivo come input per altri processi.
Conclusione
La sostenibilità non è solo un imperativo ambientale, ma anche un’opportunità economica e sociale. Adottare pratiche sostenibili aiuta a creare un futuro migliore per tutti, garantendo che le generazioni future possano godere delle stesse risorse e qualità della vita delle generazioni presenti. Le aziende, in particolare, possono trarre enormi benefici dall’adozione di strategie sostenibili, che migliorano la loro reputazione, efficienza e competitività sul mercato globale.